Violini di Torrone

Cremona è la capitale mondiale del violino, anche moderno. La sua fama incomincia a diffondersi all’inizio del 1500, con la scuola di Andrea Amati e sarà ampliata dal lavoro geniale di vere e proprie dinastie di liutai, organizzate nella efficiente “corporazione liutaria. Ricordiamo Nicola Amati, nipote di Andrea, che influì su tutto il 600 e, soprattutto, i suoi discepoli. Andrea Guarnieri (1628 - 1698), il grandissimo Antonio Stradivari e il famoso Giuseppe Guarnieri del Gesù, nipote di Andrea. Antonio Stradivari incominciò a firmare i suoi violini nel 1666 e terminò con la morte, nel 1737 quasi nonagenario. I suoi strumenti, subito richiesti nelle corti d’Europa e dai più grandi violinisti si distinguono per il suono morbido e maestoso e per le trasparenti vernici. Guarnieri del Gesù (così chiamato per la sigla J.H.S che metteva accanto al nome), costruì capolavori anche quando non potè disporre di materiale pregiato, per mezzo della genialità con cui usava lima e scalpello.